Riguardando delle vecchie foto di repertorio, scattate tra gli anni '50 e gli anni'80, ho provato quella sensazione che molti romani conoscono: malinconica ironia.
Mentre guardavo quelle scene di vite vissute, i volti delle persone apparivano familiari. I romani appena usciti dal dopoguerra che sorridevano imbarazzati davanti all'obiettivo. Oppure in pose spontanee, in cui non sorridevano affatto, incuriositi ed energici, magri, con i calzoni corti, mentre giocavano a palla sulle strade polverose di una Roma in ricostruzione. Chi meglio di Mario
Brega ha potuto impersonificare questo spirito romano!
Di proposito ho scelto di non rappresentare gli edifici “storicizzati”, piuttosto ho passeggiato per il quartiere, scattando foto nei posti in cui arrivava un “odore di cucinato”, sentivo suonare musica, forse una radio accesa, delle voci o delle immagini che mi portassero in un breve racconto delle vite vissute nei cortili e nelle piazze. I personaggi che popolano i quadri sono evanescenti, come nei ricordi. direttamente collegati all'inconscio, un'istantanea che
permane nonostante i frastornanti e futuristi cambiamenti contemporanei.”
Roma, ottobre 2023
Mentre guardavo quelle scene di vite vissute, i volti delle persone apparivano familiari. I romani appena usciti dal dopoguerra che sorridevano imbarazzati davanti all'obiettivo. Oppure in pose spontanee, in cui non sorridevano affatto, incuriositi ed energici, magri, con i calzoni corti, mentre giocavano a palla sulle strade polverose di una Roma in ricostruzione. Chi meglio di Mario
Brega ha potuto impersonificare questo spirito romano!
Di proposito ho scelto di non rappresentare gli edifici “storicizzati”, piuttosto ho passeggiato per il quartiere, scattando foto nei posti in cui arrivava un “odore di cucinato”, sentivo suonare musica, forse una radio accesa, delle voci o delle immagini che mi portassero in un breve racconto delle vite vissute nei cortili e nelle piazze. I personaggi che popolano i quadri sono evanescenti, come nei ricordi. direttamente collegati all'inconscio, un'istantanea che
permane nonostante i frastornanti e futuristi cambiamenti contemporanei.”
Roma, ottobre 2023
Piazza Sauli
2023
Olio su tela
70x70 cm
Alimentari
2023
Olio su tela
60x50 cm
Il topo
2023
Olio e acrilico su tela
30x40 cm
Sugo
2023
Olio su tela
30x40 cm